Il Gatto Nero ODV, precedentemente noto come “Il Gattonero Onlus“, è un’associazione fondata nel 2010 con l’obiettivo di salvare, aiutare e amare i gatti randagi nella città di Reggio Calabria.
L’associazione si impegna a combattere il fenomeno del randagismo, che viene considerato normale e naturale in questa zona. L’associazione si impegna a far riconoscere il randagismo come una vergogna sociale e si dedica a dare ai randagi una speranza di vita migliore. Il nostro obiettivo principale è trovare buone adozioni per i gatti recuperati dalla strada e sterilizzare le colonie feline.
L’associazione è stata fondata da Daniela Gironda, sostenuta da suo marito Eric e dai volontari, sparsi per l’Italia. Coloro che si preoccupano del destino di questi animali abbandonati.
Nel corso degli anni, hanno realizzato diverse strutture per accogliere i gatti randagi, la residenza attuale è chiamata “LE CHAT NOIR“. Questa struttura offre spazi al chiuso e all’aperto per i gatti, nonché una piccola infermeria e un’area di quarantena.
L’associazione ha dato una casa a migliaia di gatti randagi e si basa sulle donazioni dei sostenitori per nutrire e prendersi cura di questi animali in attesa di trovare una famiglia adottiva permanente.
IL GATTO NERO ODV, già Il Gattonero Onlus, viene istituito da Statuto nel 2010, nonostante fosse nato ben prima, con un unico obiettivo: salvare, aiutare, amare i pelosi in una città, Reggio Calabria, dove il randagismo è considerato un fenomeno normale e naturale. Le Asl NON hanno MAI effettuato sterilizzazioni, non dispongono neanche di un locale per effettuarle, vi lasciamo immaginare il degrado non essendoci mai stato nulla ad attenuare il vasto problematico dramma del randagismo. Noi lottiamo affinché questo fenomeno venga non solo riconosciuto per quello che è, ovvero una vergogna sociale, ma soprattutto combattuto.
Il nostro obiettivo è quello di dare una speranza di vita migliore a tutti i randagi, in particolare ai felini trovando una buona adozione ai gatti recuperati dalla strada e sterilizzando le svariate colonie che accudiamo.
Questo è il fine della nostra associazione che si sostiene solo con gli sforzi di Daniela e suo marito Eric, ed altri pochi volontari per lo più a distanza. Chi come noi ha a cuore il destino di questi poveri innocenti dimenticati e abbandonati a loro stessi, condannati a una brevissima vita di stenti senza possibilità di sapere che cosa vuol dire essere amati, stare al sicuro con la propria famiglia al caldo, lontano dai pericoli della strada, avere pranzo e cena assicurati e tante coccole oltre alle cure necessarie.
Per realizzare quest’obiettivo nel 2009 realizzammo la “CAT-HOUSE” ovvero una casa in affitto dove all’interno avevamo tantissimi gatti e gattini, oltre 120.
Purtroppo l’abbiamo dovuta chiudere a causa di un’epidemia disastrosa durante la quale sono morti 64 micini, tutti di età inferiore ai due mesi, ancora troppo piccoli per essere vaccinati. Sapevamo di aver raggiunto abbondantemente il limite massimo di gattini, ma la gente sapeva dove si trovava la Cat-House e ogni mattina trovavamo scatoloni pieni di piccoli, che non avevamo il cuore di lasciare lì fuori.
Nonostante la terribile strage, non ci siamo arresi e nel 2011 mettemmo in piedi la “CAT-ATTIC” ovvero un piccolo rifugio dove tenere in stallo gli animali recuperati dalla strada in attesa di trovare loro una vera famiglia. Alla Cat-Attic i mici sfortunati venivano sfamati, curati, coccolati al fine di far capire loro che nel mondo non esisteva solo gente cattiva ma anche persone che avevano a cuore il loro benessere. E, raccogliendo sempre più mici randagi dalle decine di colonie che si curavano, allargammo i loro spazi con la CAT-BASE, ovvero l’appartamento di Daniela ed Eric. Ma l’esponenziale aumento di felini necessita di un progetto audace, un sogno nel cassetto, la realizzazione di un Santuario Felino.
Individuata la struttura adatta, nel 2019 nasce “LE CHAT NOIR”. In assenza di sovvenzioni pubbliche, accollandosi un mutuo a costo di pesanti sacrifici economici, Daniela ed Eric acquistano un vecchio fabbricato in disuso, ristrutturandolo in mesi di paziente lavoro per adattarlo alle esigenze di un’oasi felina, e tutti i gatti ospiti (circa 200) della Cat-Attic e Cat-Base traslocano nella nuova residenza LE CHAT NOIR, dove ora hanno a disposizione diversi ambienti al chiuso dedicati al gioco, al riposo, alla preparazione pasti, ed ampi spazi all’aperto interamente recintati e in sicurezza dove fare ciò che più preferiscono. La struttura dispone anche di una piccola infermeria ed ultimamente è stata integrata da un locale isolamento destinato alla necessaria quarantena dei mici salvati dalla strada.
Dalla nostra nascita, abbiamo trovato casa a migliaia di amici a quattro zampe che erano destinati a vivere di stenti e morire velocemente tra chissà quali sofferenze e invece ora sono al sicuro, amati e viziati dalle loro famiglie: adottanti che, con grande disponibilità, entusiasmo, tenerezza e amore hanno aperto i loro cuori ai nostri piccoli e ci fanno avere loro notizie a distanza di anni!
Perchè noi ci ricordiamo di ognuno di loro, e per noi è una gioia saperli amati e non smetteremo mai di ringraziarli per questo e, in egual misura, ringraziamo tutti i nostri sostenitori che con le loro donazioni, giorno dopo giorno, ci permettono di sfamare ed accudire questa grande tribù pelosa, in attesa di trovare per ognuno di loro una famiglia che sia per sempre!